Elenco blog personale

giovedì 5 novembre 2009


COSA PROPONE IL PD PER LA FAMIGLIA?- Aumento del 35% degli assegni familiari, anche ai lavoratori autonomi
- Gratuità dei libri di testo fino a 18 anni a aiuti fiscali per l'istruzione, le attività educative e culturali dei figli
- 1 miliardo di euro in più alle regioni per gli asili nido e la non autosufficienza
- Ripristino del Ministero della famiglia e approvazione dei livelli essenziali dei servizi alla famiglia.

COSA PROPONE IL PD PER CHI HA UN REDDITO MEDIO-BASSO?- Contributo straordinario di 500 milioni di euro dai parlamentari e dai redditi sopra i 120.000 euro per un fondo di sostegno alla povertà
- Quattordicesima ai pensionati al minimo

CHE POLITICHE DI SOSTEGNO DEL LAVORO PROPONE IL PD?- Assegno di disoccupazione pari almeno al 60% della retribuzione mensile, per chi ha perso il lavoro dal 1° settem-bre 2008
- Estendere la Cassa integrazione a tutte le imprese in crisi e riformare gli ammortizzatori sociali
- Ridurre l'orario a tutti i dipendenti per evitare cassa integrazione e licenziamento (contratti di solidarietà)
- Stabilizzazione dei precari della pubblica amministrazione

QUALI LE PROPOSTE PD SULLA SICUREZZA?- Potenziare le forze dell'ordine. Alla domanda di sicurezza dei cittadini non si può rispondere con la demagogia del-le ronde
- Assicurare i mezzi adeguati. Più risorse per acquistare carburante alle volanti, riparare quelle rotte e pagare gli straordinari al personale
- Certezza della pena e pene più severe per i boss mafiosi
- Rispettare le regole internazionali nell'accoglienza degli immigrati

QUALI SONO LE PROPOSTE PD PER LIBERARE LE RISORSE DEL SUD?- Piano da 450 milioni per 100.000 assunzioni per giovani laureati e diplomati del Sud con 6 mesi di stage a carico dello Stato in un'azienda e un contributo per il primo anno a chi li assume
- Ripristino dei Fondi FAS (20 miliardi) sottratti al Sud per sostenere ogni tipo di spesa che il governo ha fatto que-st'anno

QUALI MISURE PROPONE IL PD PER SOSTENERE LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE?- Dimezzare dal 40 al 20% l'acconto sulle imposte e scongiurare così l'incubo dei pagamenti di giugno
- Portare da 30.000 a 70.000 euro il tetto del “forfettone” per le PMI
- Ricorso al regime fiscale semplificato
- Fondo strutturale di garanzia per favorire l'accesso al credito e rimodulare il debito delle imprese in difficoltà con le banche

VI SEMBRANO PROPOSTE CAMPATE IN ARIA?
O IRREALIZZABILI?

E ALLORA PERCHÉ IL GOVERNO BERLUSCONI
LE HA BOCCIATE?

1 commento:

  1. Perché questo governo è incapace di pensare ai cittadini italiani; pensa soltanto al suo premier. Lui ha bisogno di salvarsi dalla magistratura mica può pensare ai problemi degli italiani, ai tanti che perdono il lavoro o ai precari?... Comunque, complimenti per il blog, ci voleva prorpio a Solofra. A presto.

    RispondiElimina